Marco D'Agostin è un artista attivo nel campo della danza e della performance.
Dopo una formazione con maestri di fama internazionale (Yasmeen Godder, Nigel Charnock, Rosemary Butcher, Wendy Houstoun/DV8, Emio Greco), ha iniziato la propria carriera come interprete, danzando per Claudia Castellucci, Alessandro Sciarroni, Liz Santoro, Iris Erez, Sotterraneo.
Dal 2010 ha sviluppato la propria ricerca come coreografo ospite in numerosi progetti internazionali (ChoreoRoam Europe, Act Your Age, Triptych). Ha presentato i propri lavori in molti dei principali festival italiani ed europei (Santarcangelo Festival, Romaeuropa, VIE, Torinodanza, OperaEstate, Rencontres Chorégraphiques e Théatre de La Ville a Parigi, Les Brigitines a Bruxelles, The Place Theatre in London, Sala Hiroshima di Barcellona).
Ha vinto il Premio Gd’A Veneto 2010, la Segnalazione Speciale al Premio Scenario 2011, il Premio Prospettiva Danza 2012, il Teatro Libero di Palermo Prize al BEFestival e il 2° premio al concorso (Re)connaissance di Grénoble nel 2017 (per Everything is ok). È stato per due volte tra le Priority Company di Aerowaves e ha vinto nel 2018 il Premio UBU come miglior performer under 35.
È uno dei fondatori di VAN, organismo di produzione della danza riconosciuto e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 2015.