Luna Cenere
Kokoro
Vetrina 2017 - sezione OUT
Coreografia di Luna Cenere
Con Luna Cenere
Musiche di Gerard Valverde
Coproduzione CANGO
Con il sostengo di CUNAE
‘Kokoro’ è una singola parola giapponese traducibile come il nostro ‘essere interiore’ ma che letteralmente abbraccia due parole/concetti, ‘la mente’ e ‘il cuore’. Tentando di decostruire categorie dualistiche come “bene – male” e “bello – brutto”, attraverso il lavoro mi interrogo sui temi dell’essere e la percezione della realtà. La scrittura del movimento avviene istantaneamente a seguito della ricerca di uno specifico vocabolario di movimento. La fisicità dell’azione è in grado
di proiettare uno stato interiore attraverso cui distillare le caratteristiche di un “personaggio” o di tanti “personaggi” mai esplicitamente definiti. é un dialogo con il corpo che esposto nella sua nudità, si trasfigura e diviene veicolo poetico facendo emergere immagini appartenenti e non al mondo reale. Lo studio del movimento è affiancato alla ricerca sulla prospettiva, facendo notare come un solo punto di vista scenico può suggerire molte e differenti letture. Importante è la relazione con lo spazio scenico in cui avviene l'azione, durante il quale si susseguono immagini sempre nuove e cangianti, la prospettiva di osservazione e il dialogo tra il performer e l'ambiente circostante. Dopo essermi esibita in spazi non convenzionali come Romaeuropa o L'Ex Asilo Filangieri di Napoli è emersa la natura squisitamente “installativa” del lavoro che mi ha spinto a indagare maggiormente sul rapporto tra la qualità del movimento e spazio in cui si svolge l'azione performativa. La potenza comunicativa del corpo e la costruzione drammaturgica costituiscono il punto forte del lavoro, studiato in origine in ogni dettaglio per spazi In.