Vetrina 2014
Moto perpetuo_prima deviazione.
E’ la messa in scena di un percorso. Un percorso frammentario, strutturato in fotogrammi. Ogni fotogramma racconta un spazio emotivo differente, creato grazie ad un lavoro specifico su suono e luce. Spazi emotivi utilizzati come momento di comprensione di sé, di relazione e di reazione a tutto quello che questo particolare momento storico frappone tra noi e la costruzione di ciò che desideriamo. Il lavoro parte dalla ferma convinzione che questo sentimento di disagio, sia un qualcosa che non riguarda il singolo, ma che spesso singolarmente viene affrontato. Tanti, troppi fattori mirano a ridurre ad una dimensione privata e solitaria la gestione di questo momento di fatica diffusa . Un corpo che nella solitudine si chiude per proteggersi fino alla quasi deformazione e perdita di identità, immerso nel turbinio di un moto perpetuo che altro non è che una reiterazione, una sorta di stasi cinetica. Tentativi continui e faticosi porteranno questo corpo ad emergere dal buio, a trovare la propria “deviazione”. Solo. E’ un passaggio necessario. Solo un passaggio. Ciò che manca, resta.
Anna Basti - Lazio
Anna Basti danzatrice e performer lavora come interprete per numerose compagnie in Italia e all’esteroconfrontandosi con differenti linguaggi scenici. Dal 2013 comincia un proprio percorso di ricerca che la porterà alla collaborazione con Franz Rosati, Soun...