Fabritia D’Intino e Clémentine Vanlerberghe
Plubel
Vetrina 2021 - sezione IN
di Fabritia D'Intino e Clémentine Vanlerberghe
con Fabritia D'Intino, Daria Greco, Céline Lefèvre, Clémentine Vanlerberghe
assistenza coreografica Katia Petrowick
musica Federico Scettri
disegno luci Violaine Burgard e Pierre Staigre
dramaturgy advising Merel Heering
produzione CATSANDSNAILS (FR)/Chiasma (ITA)
in coproduzione con Le Gymnase CDCN (Roubaix, FR), La Fabrique de Théâtre (Frameries, BE)
spazi di residenza: Re.cre.che. (Cherasco), Magma (Firenze), l'Echangeur CDCN (Château-Thierry), Théâtre Massenet (Lille), CCN de Roubaix - Le Ballet du Nord (Roubaix), Ostudio (Roma)
con il sostegno di DRAC Hauts-de-France, Région Hauts-de-France, ADAMI
Progetto selezionato per il Concorso Danse Elargie 2018 (Théâtre de la Ville, Parigi), La Grande Scène des PSO 2018 (Arles), Programma Danse Elargie Suite 2019 (Théâtre de la Ville, Parigi e Sadler's Wells, Londra), Selezione Hauts-de-France/La Manufacture per il Festival OFF d’Avignon 2021 (Avignone).
Plubel esplora la nozione di ensemble in un percorso visivo e cinetico, attraverso diversi modelli di rappresentazione del corpo femminile. Dalle vestali dell’antica Roma alle attiviste in marcia, passando attraverso streghe medievali, grazie rinascimentali, cantanti soul, go-go dancers e modelle in passerella, Plubel sovraespone e stratifica l'idea di corpo di ballo creando un sistema di unisono nel quale ogni tentativo di individualità diventa moto di emancipazione e resistenza.
La coreografia d’insieme, presente attraverso l'estetica classica e moderna, mette in discussione il concetto stesso di individualità e la relazione con il gruppo, utilizzando la coralità e la sorellanza come strumenti di potenziamento ed emersione delle singole identità.
In un progressivo viaggio di ripetizioni e metamorfosi l’intento è creare spazio per la riflessione intorno al rapporto con le immagini, allo sguardo e alla relazione tra i corpi, in un contesto di riferimenti multipli e variazioni costanti.
Plubel è un collage di imitazioni iconiche che, in un sistema coreografico ipnotico, vuole scoprire la differenza ed elevare l’unicità.