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Elena Giannotti

Lo sguardo del cane

Vetrina 2013

Selezione IN

LO SGUARDO DEL CANE

Lo Sguardo del Cane fa parte di una serie di composizioni chiamate RIA- Rider In Arena. L’assolo esplora la relazione tra l’interprete e gli elementi eterei della performance, quello che si afferra della visione, la trasmissione da occhio a occhio. Lo Sguardo del Cane trae ispirazione da La Visione di Sant’Agostino (Sant’Agostino nello Studio) di Vittore Carpaccio (c. 1465 – 1525/1526)

La coreografia circola intorno alla discontinuità fra ciò che viene fatto, ciò che viene visto e i resti della nostra esperienza. Il lavoro mette il danzatore al centro di una matassa coreografica dove strati di struttura diventano come fantasmi. I movimenti, intricati e minimalisti, vengono eseguiti con precisione e dimenticanza.

„Questo senso di intima ambiguità, una apertura allo spettatore proiettando connessioni o significati dove potrebbero non esserci, era particolarmente evidente nell’affascinante solo di Elena Giannotti, Lo Sguardo Del Cane. I suoi movimenti minimalisti sono gettati come se stesse tessendo un web di movimenti semplici che sembrerebbero arbitrari, ma fondersi in un ben radicato senso di completezza.“ Dublin Irish Times 2013

- Toscana -

Elena Giannotti

Elena Giannotti è una danzatrice indipendente.
Ha lavorato con L’Ensemble di M. Van Hoecke, Virgilio Sieni, Yoshiko Chuma, Nicole Peisl /The Forsythe Company, Daghdha Dance, Company Blu e Fearghus O’Conchuir tra gli altri.
E’ stata la principale interprete e collab...
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