di Annamaria Ajmone
con AnnamariaAjmone, Marta Capaccioli, Lucrezia Palandri
musiche originali Francesco Cavaliere
spazio e costumi Jules Goldsmith
luci e direzione tecnica Giulia Pastore
produzione Cab 008
Artista associato Triennale Teatro dell’Arte 2019-2021
coproduzione Teatro Metastasio di Prato e FOG Triennale Milano Performing Arts
con il sostegno di L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Armunia / Festival Inequilibrio, Centro nazionale di produzione / Virgilio Sieni, spazioK.Kinkaleri
con il sostegno di Regione Toscana, MiBAC e Comune di Firenze
Il progetto è stato realizzato con il contributo di ResiDance XL luoghi e progetti di residenza per creazioni core-ografiche, azione della Rete Anticorpi XL / Network Giovane Danza D’autore coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
“Vi era ancora una questione che a quel tempo – almeno così credo – mi ronzava per il capo, e cioè se, al calar della notte vera, quando lo zoo veniva chiuso al pubblico, per gli abitanti del Nocturama venisse accesa la luce elettrica, affinché al levarsi del giorno su quel capovolto universo in miniatura, potessero in qualche modo tranquillizzati, sprofon-dare nel sonno."
W.G.Sebald, Austerliz
“La storia della vita consiste quindi di lunghi periodi di monotonia interrotti occasional-mente da esplosioni di panico.”
E.Kolbert, La Sesta Estinzione
NO RAMA è un luogo abitato. Diverse specie possono vivere, crescere riprodursi. Qui i corpi si disintegrano in corpi celesti, si trasformano in piante, animali, minerali. NO RAMA è un luogo geograficamentev icino al nostro, non lontano e non impossibile, ma con continue incursioni dell’altrove-futuro, presente e sotterraneo. NO RAMA è un ecosistema artificiale, al suo interno si mescolano elementi organici e dinorganici, ci sono esseri viventi, macchine sonore rotanti, rose del deserto, pietre magiche e arazzi. Ciascun elemento è connesso reciprocamente agli altri mescolandosi, lo spazio circostante si trasforma continuamente, i corpi assumono nuove forme e forze, il tempo si dilata generando così un sistema diffuso e autosufficiente. NO RAMA è un’indagine (immaginifica) sul futuro di questo pianeta, abitato da una sequenza di forme animali e biotecnologiche. Il suo ecosistema è in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici e alla progressiva acidificazione delle acque. Mescolando scienza e finzione, NO RAMA è soltanto una tra le possibilità.