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Simona Bertozzi e Enrico Pitozzi - Emilia Romagna

Simona Bertozzi coreografa, danzatrice e performer, vive a Bologna, dove si laurea in Dams. Dopo studi di ginnastica artistica e danza classica, approfondisce la sua formazione in danza contemporanea tra Italia, Francia, Spagna, Belgio e Inghilterra e lavora, tra gli altri, con Tòmas Aragay (Societat Doctor Alonso-Spagna) e Compagnia Virgilio Sieni.
Dal 2004 è impegnata in un percorso autoriale e di ricerca coreografica.
Nel 2007 vince il concorso coreografico GD’A ed è la coreografa italiana selezionata per il festival Aerowaves, The Place Theatre. Londra. Prende parte al progetto internazionale Choreoroam, sostenuto da British Council/The Place, Dansateliers/Rotterdam e Bassano Opera Festival. Con Terrestre, produzione del 2008, vince il bando Residenza Fondo Fare Anticorpi, in collaborazione con react!, Residenze Artistiche Transdisciplinari. Con il collettivo Gemelli Kessler (S. Bertozzi, M. Briguglio, C. Taliani) vince il premio per la migliore opera indipendente al concorso Il Coreografo Elettronico 2009 con il lavoro di video danza Terrestre-movement in still life.
Dal 2009 al 2012 realizza il progetto Homo Ludens, quattro episodi danzati sull’ontologia del gioco, in cui si avvale della presenza di numerose collaborazioni artistiche tra cui: il musicista Egle Sommacal,il Collettivo Gemelli Kessler, Lila Dance Company e The Point Theatre di Estleigh. (UK).
Del 2013 è la creazione di Elogio de La Folia, lavoro coprodotto da Ravenna Festival, su musiche di Arcangelo Corelli eseguite dal vivo dal Delfico Ensemble.
Nel corso del 2014 debutta con il sestetto Oratori_ae, con musiche e live elctronics di Francesco Giomi.
Per la Biennale Danza Venezia, nell’ambito del Progetto Vita Nova, crea Guardare ad altezza d’erba, sestetto per giovanissimi danzatori tra i 10 e i 12 anni, in co-produzione con la Biennale Danza e il teatro Stabile dell’Umbria. Sempre nell’ambito della creazione coreografica con bambini e adolescenti, compone il duetto A ritroso Sortirà (Flux-Fux), in debutto al festival BMotion, Operaestate Bassano 2014.
Al Festival MilanOltre 2014 presenta, in prima nazionale, Orphans, opera coreografica al maschile, per tre danzatori.
Ultimo progetto, sempre per il 2014, è Animali Senza Favola, liberamente ispirato all’Opera di Maria Zambrano Chiari del Bosco, in prima assoluta all’Arena del Sole di Bologna con il contributo del Fondo Regionale Per la Danza D’autore e con il sostegno di Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Presenta i suoi lavori in numerosi festival in Italia e all’estero tra cui: Biennale Danza Venezia, Romaeuropa, Mittelfest, Santarcangelo dei Teatri, B-Motion, Interplay, Aperto Festival, Aerowaves, Dance Week Festival Zagreb, The Turning World London, The Point Theatre-Eastleigh, Dance a Lille, Tanec Praha Festival, Festival de là Citè Lausanne, Correios em Movimento e Danca Em Transito di Rio de Janeiro, Masdanza Gran Canaria e Masdanza Extension (Tenerife, Lanzatote…), Intradance Mosca, Fringe Festival Edimburgo.

 

Enrico Pitozzi insegna “Forme della scena multimediale” presso il DARvipem – Dipartimento delle Arti visive, performative e mediali dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna ed “Estetica delle Interfacce” alla Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. È stato visiting professor presso la Faculté des Arts de l’Université du Québec à Montréal, UQAM (Canada) e visiting lecturer presso l’Université Sorbonne Nouvelle – Paris III (Francia) nel programma europeo Teaching Staff Training 2013 e presso l’Universidad Internacional Menendez Pelayo de Valencia (Spagna). Tiene seminari e conferenze presso diverse Istituzioni e Università in Canada, Brasile, Europa. È membro del progetto di ricerca “Performativité et effets de présence” dell’UQAM (Canada); del progetto di ricerca « Poéticas Tecnologicas » de l’Universidade Federal de Bahia (Brasile) oltre che del “MeLa research lab” dello IUAV di Venezia. È vice-caporedattore della rivista di arti performative Art’O, membro della redazione di “Culture Teatrali” e del comitato scientifico delle riviste “Antropologia e Teatro” e delle riviste brasiliane “Moringa” e “Map D2 Journal – Map and Program of Arts in Digital Dance and Performance”. Ha animato il seminario interno alla 37° Biennale del Teatro di Venezia 2005 diretta da Romeo Castellucci. Ha partecipato nel maggio 2013 – in qualità di docente – al progetto Biennale danza College della Biennale di Venezia, Settore Danza, diretto da Virgilio Sieni. Tra le pubblicazioni ricordiamo, in collaborazione con A. Sacchi, Itinera. Trajectoires de la forme Tragedia Endogonidia, Arles, Actes Sud, 2008; On presence, in « Culture Teatrali », n. 21, 2012;Corpograficos, in M. Isaacsoon e W. Lima Torres Neto (dir.), Corpo, performance, tecnologia, Porto Alegre, UFPR, dicembre 2012; De la constitution du corps de synthèse sur la scène performative: perception et technologies, in R. Bourassa, L. Poissant, (dir.), Personnage virtuel et corps performatif : effets de présence, Ste-Foy, Presses de l’Université du Québec, 2013; Perception et sismographie de la présence, in J. Féral (dir.), Le réel à l’épreuve des technologies, Rennes, Presses de l’Université de Rennes, 2013; Topologies des corps, in J.P. Massuet, M. Grosoli (dir.), La capture de mouvement, ou le modelage de l’invisible, Rennes, Presses de l’Université de Rennes, 2014. Lavora attualmente alla monografia Sismografie della presenza. Corpo, scena, dispositivi tecnologici, Firenze, La Casa Usher, (autunno 2015); Bodysoundscape. Perception, movement and audiovisual in contemporary dance, in Yael Kaduri (dir.), The Oxford Handbook of Music, Sound and Image in the Fine Arts, Oxford, Oxford University Press, (autunno 2015).

Volcano #1

in collaborazione con:
Acerbo totale_cantiere di formazione e scrittura coreografica
progetto promosso da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Teatri di Vetro / triangolo scaleno teatro, Cie Twain/OFFicinaTwaIN

Volcano #2

in collaborazione con: Acerbo totale_cantiere di formazione e scrittura coreografica
progetto promosso da: L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Teatri di Vetro / triangolo scaleno teatro, Cie Twain/OFFicinaTwaIN

Volcano #3

Magnitudini

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